CILIEGIO – CAPO DI SERPE

ORIGINE
Sconosciuta, diffusa sporadicamente in quasi tutti i territori della provincia di Bari e particolarmente in quelli situati nel sud-est (Conversano). Sinonimo “Testa di serpe”.

ALBERO
Di medio vigore e habitus assurgente.

FOGLIA
Piccola, ellittica, verde chiaro, picciolo corto.

FIORE
Petali ellittico-allungati. Epoca di fioritura tardiva.

FRUTTO
Piccolo (peso medio 5,9 g).
Cordiforme, cavità peduncolare piccola.
Buccia di colore rosso vermiglio a maturazione.
Peduncolo corto e sottile.
Polpa di colore rosato, consistenza scarsa,semispicca.
Nocciolo medio, ellittico, sutura ventrale mediamente rilevata.
Sapore scarso.
Epoca di maturazione intermedia (seconda-
terza decade di maggio).

VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Produttività media. I frutti sono principalmente destinati all’industria ma trovano impiego anche come consumo fresco.

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Brandonisio V. et al., 1931; Fanelli L., 1938; Donno G., 1966; Baldini E., 1973.