ORIGINE
Il nome identifica una precisa identità pomologica di carrubo, molto apprezzata poichè utilizzata anche come frutto da destinare all’essiccazione o al forno come insostituibile riserva di zuccheri nei mesi invernali (il cioccolato per tante generazioni di bambini). E’ difuso sul Gargano.
ALBERO
Di vigore elevato, densità della chioma elevata e habitus regolare.
FOGLIA
Composta, paripennata, di medie dimensione e colore verde, numero di foglioline 4-8 di medie dimensioni, forma ellittica, margine intero.
FIORE
Lunghezza dell’iniorescenza media, numero di fiori medio (15-30).
FRUTTO
Medio (peso medio 45 g).
Forma ricurvo, forma della base triangolare, forma dell’apice arrotondata.
Lunghezza corto, larghezza media, spessore elevato, strozzature assenti.
Numero dei semi basso, rapporto peso semi/peso frutto intero basso.
Lunghezza del peduncolo corto, peso dei cento semi medio.
Buccia liscia, colore nero, lenticelle mediamente presenti.
Epoca di maturazione media (prima-seconda decade di settembre).
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Di elevata produttività e media scalarità di maturazione.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
A.A.V.V., 1994; Biscotti N., Biondi E.,2008.
